sabato 27 agosto 2011

La tua prima volta

Ti ricordi? Tu eri distesa ed impaurita, io ero sicuro tu l'avessi già fatto, il tuo sesso grondava ed io ero eccitatissimo.
Quando mi posai su di te per entrare, tu me lo confessasti, ti avvertii, chiudesti gli occhi, ti tappai la bocca ed entrai, il tuo respiro s'interruppe per il dolore, ti guardai in attesa del consenso a continuare.
Iniziai a scoparti lentamente, poi sempre con più foga, fino a vederti raggiungere l'orgasmo più volte.
Pensavo di possederti, ma il tuo sguardo mi imprigionò, facendomi diventare tuo schiavo, libero di comandare ma non di allontanarmi da te.

2 commenti:

  1. Certe persone ci entrano dentro e non se ne vanno più. Non ce ne accorgiamo mai prima, anzi è proprio quando pensiamo di avere il totale dominio della situazione che la situazione ci sfugge di mano. e ci ritroviamo con una fregatura in più... :-(

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  2. Fortuatamente a volte, come in questo caso, non può essere considerata una fregatura, anzi, è per me una benedizione.

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